In attesa di novità sul fronte dazi Usa-Cina e di un quadro politico interno più “fluido”, Piazza Affari prosegue nella sua fase di consolidamento tra i 23.000 e i 23.500 di FtseMib.
Il trend primario rimane quindi saldamente improntato al rialzo, tuttavia solo il superamento dei 23.500 avvierebbe una nuova fase rialzista con obiettivi immutati a 24.000 e 24.600 per il giro-anno, scenario possibile però con uno spread inferiore ai 150 punti base.
Non si esclude a priori una terza gamba ribassista di brevissimo anche sotto i 23.000, tuttavia si ritiene che il supporto di breve-medio periodo in area 22.000 sia ormai al riparo.
Operativamente, per chi non avesse incrementato sulla recente debolezza poco sopra ai 23.000, rinnoviamo il consiglio di poterlo fare; importante che gli acquisti siano graduali e programmati fino a un max di correzione sui 22.500 punti di FtseMib.
Il superamento dei 23.500 lo si considera quindi più un segnale di positiva conferma per la strategia rialzista, che un segnale operativo dal quale attingere.